A marzo si vedono chiaramente i primi segnali di primavera: le piante in giardino e sul terrazzo ricominciano gradualmente a svilupparsi, e gli appassionati di giardinaggio sono desiderosi di mettersi all’opera, perché c’è molto da fare in vista della bella stagione. Marzo segna l’inizio della nuova stagione di giardinaggio ed è il periodo migliore per fare nuovi progetti e acquistare le piante. È il momento di interrare gli arbusti, di potare le rose, le siepi, l’edera, la lavanda.
Di una pianta in particolare ci interessa parlare, di una pianta molto importante in Italia e nella nostra regione: l’olivo. E’ tra marzo, cioè l’inizio della primavera, e maggio, la stagione della fioritura, che si effettua la potatura dell’olivo.
L’obiettivo è quello di rinnovare i rami, eliminare il legno secco e favorire la penetrazione della luce e dell’aria. Cesoie e seghetto sono gli attrezzi tradizionali per la potatura dell’olivo, integrati nel tempo con attrezzatura professionale tecnologicamente più avanzata.
Trattandosi di un’operazione delicata e complessa sono nati numerosi corsi, anche gratuiti, sparsi in tutta la regione, per insegnare le tecniche e soprattutto per non commettere errori.
Gli esperti, infatti, dicono “in molti tagliano, ma in pochi potano!”.
LA POTATURA DELL’OLIVO
