Intervista doppia a Stefania e Silvia, fondatrici di LLT, in occasione del decimo anno di vita della nostra Associazione
Eh sì, cari nostri lettori internettiani: LLT si merita un festeggiamento! Ed è toccato a me, l’ultima arrivata, il piacere di immaginare questa intervista doppia.
Avrei potuto dilungarmi sui meriti delle fondatrici: donne che sono state imprenditrici di se stesse; donne che fanno rete e reti, senza mai pensare di vincere, ma sempre di condividere; donne che mi hanno accolto con tanto entusiasmo e sensibilità da farmi sentire rinata, dopo essere andata in pensione… Ma anziché parlare di loro, voglio dare la parola a loro, e nelle risposte le riconoscerete senz’altro, con le loro voci, il loro garbo, la loro cultura e personalità.
Quindi cominciamo.
- Com’è nata l’idea di dare vita a Lingua Libera Tutti?
Stefania: È nata quando io ho incontrato Giulia al Master in Didattica dell’Italiano come L2 all’Università per Stranieri di Perugia e Silvia in una scuola di lingue a Todi, come collega. Si è creato da subito un rapporto di collaborazione nello studio per il Master e nel lavoro con la scuola di lingue, ed io ho fatto da collante per creare questo trio di insegnanti, una toscana una marchigiana e una veneta, che hanno pensato di unire i loro saperi e di dare vita a Lingua Libera Tutti, perché da sole, da singoli individui avremmo potuto fare molto poco rispetto a ciò che sarebbe nato dalla nostra unione, e avevamo ragione.
Silvia: Stefania ed io ci siamo conosciute in una scuola privata di lingue, eravamo colleghe ed insegnavamo italiano a stranieri. Il nostro lavoro ci piaceva già tanto, ma entrambe avevamo in mente nuovi progetti, per esempio con i bambini nelle scuole italiane, ed abbiamo capito che era necessario unire le forze e le idee. Stefania mi ha presentato Giulia, sua compagna di studi al Master, e… così è nata Lingua Libera Tutti!
- All’inizio come avete raggiunto gli studenti? Con incontri pubblici, con il passaparola, grazie ad associazioni già esistenti che avete contattato?
Stefania: Inizialmente ovviamente non è stato facile; per raggiungere gli studenti ci siamo mosse sul territorio, organizzando incontri in lingua italiana, brevi corsi o semplicemente piccoli eventi conviviali e di presentazione dell’Associazione. È stata fondamentale anche la collaborazione con Associazioni e Cooperative già attive nel campo culturale e dell’istruzione con cui abbiamo avviato collaborazioni. Molto efficace è stata la nostra presenza online, abbiamo creato un sito da subito ed una pagina Facebook che ci ha dato visibilità. Il passaparola è stato fondamentale: i nostri studenti sono stati i nostri primi promotori, è stato proprio grazie al passaparola che abbiamo incontrato molti stranieri che abitano a Spello, per esempio, o nella zona del Lago Trasimeno.
Silvia: In tutti i modi: i primi tempi ci riunivamo spesso per decidere come muoverci, per mettere insieme le varie idee e dividerci i compiti. Abbiamo lavorato tanto e cruciale è stata la realizzazione del nostro sito web e della nostra pagina Facebook: se non sei nel web e soprattutto nei social non esisti!
- Man mano che crescevate, senz’altro avrete cominciato ad aver bisogno di altre figure al vostro fianco. Non so, un webmaster, un commercialista, altri. Ecco, parliamo di queste scelte.
Stefania: La figura del webmaster è stata fondamentale dall’inizio della nostra attività, proprio perché era necessario essere presenti online per esistere, e quindi un nostro caro amico, Michele, ci ha supportato nel progetto che ha sempre appoggiato ed ammirato, costruendo il sito web, la pagina Fb e monitorandoci continuamente, facendoci rimanere aggiornate e spiegandoci qualche trucco per promuoverci. Il commercialista è stata un’altra figura fondamentale, e lo è tutt’ora, per la parte finanziaria dell’Associazione, e anche qui abbiamo avuto la fortuna di avere un amico, Marco, che è diventato il nostro commercialista, anche se parte della contabilità la facciamo direttamente noi insegnanti, sempre sotto la supervisione di Marco.
Silvia: La nostra prima esigenza è stata la creazione del sito (come ho già detto prima) e per questo ci siamo rivolte subito ad un esperto, Michele con il quale ancora collaboriamo. Il suo supporto è stato essenziale perché ci ha aiutato anche nella promozione della nostra attività. Poi, essendo tutte e tre “letterate” poco a nostro agio con i numeri, abbiamo avuto bisogno di un commercialista, Marco amico di Giulia, che ha avuto molta pazienza con noi nello spiegarci i fondamenti della contabilità. Un altro apporto indispensabile è stata la nostra amica canadese Eileen, conosciuta tramite Elisabetta, che è diventata la nostra traduttrice. È grazie a lei che abbiamo tutti i mesi la versione inglese delle nostre news (anche di questa!) ed è merito suo tutta la redazione in inglese del nostro sito. Eileen è sempre disponibile, veloce e molto molto attenta e precisa…non le sfugge mai niente!
- Nel 2018, io, Elisabetta, sono subentrata nell’Associazione al posto di Giulia Gamba, fondatrice assieme a voi di LLT. Lei ha preso la strada dell’insegnamento all’estero e noi tre siamo rimaste qui, nella sede perugina. Per il decennale di LLT, quale ricordo piacevole dei vostri inizi volete fare riaffiorare alla memoria?
Stefania: È vero, nel 2018 c’è stato un cambio: è uscita Giulia ed è entrata Elisabetta che per me e Silvia era stata la nostra Professoressa all’Università per Stranieri; pensate al mio orgoglio nel poter lavorare giorno dopo giorno a fianco di colei che mi ha insegnato a fare questo lavoro, è meraviglioso! Ci sono molti ricordi piacevoli, abbiamo incontrato tanti studenti e tante storie di vita. All’inizio della nostra avventura abbiamo lavorato molto con i bambini stranieri nelle scuole e lavorare con i bambini sviluppa la fantasia; ripenso al materiale prodotto, alle idee sempre nuove e possibilmente accattivanti che cercavamo e spesso riuscivamo a mettere in pratica. Devo dire che il confronto tra noi tre, sia con Giulia che con Elisabetta, è alla base delle attività di LLT e siamo fortunate ad essere in 3 perché ogni volta che ci riuniamo nascono idee nuove che di solito riusciamo a mettere in atto. Un altro aspetto del mio lavoro che adoro sono gli eventi che organizziamo durante l’anno per i nostri studenti: dalla visita al birrificio, al caseificio, all’aperitivo di fine anno, alla pizzata estiva, alla visita in una villa antica a Perugia, alla visione del film al cinema, e tenetevi pronti perché per il nostro decennale sta bollendo molto in pentola. Sono proprio orgogliosa di quello che abbiamo creato fino ad oggi, la realtà di LLT mi regala grandi soddisfazioni e non smetterò mai di dire che il mio lavoro è il più bello del MONDO!
Silvia: Ricordo con tenerezza ed estrema chiarezza il giorno in cui siamo andate all’Agenzia delle Entrate e abbiamo registrato la nostra Associazione: 13 settembre 2013. Siamo state quasi tutta la mattinata lì: prima in attesa aspettando il nostro turno e poi a firmare vari fogli e documenti. Eravamo indecise su quale nome darci, avevamo in ballo due opzioni e alla fine abbiamo scelto Lingua Libera Tutti… l’altro rimarrà un segreto!!!
Ricordo con altrettanta nitidezza il giorno in cui tu, Elisabetta, sei entrata nell’Associazione: era settembre 2018, ci siamo incontrate in un bar a Ponte San Giovanni e abbiamo parlato di tutti i dettagli di lavoro, bevendo un prosecco e stuzzicando qualcosa, e così è nata la tradizione di lavorare mentre facciamo un aperitivo.
Ah, insomma sono stata io a introdurre le bevande spiritose, diciamo così…
E che curiosità ci resta, Silvia, sull’altro possibile nome! Ma qualunque fosse l’alternativa, Lingua Libera Tutti è stata una bella scelta: dentro ci si respira il femminile, insieme alla libertà, quella nostra messa a disposizione di tanti, anzi potenzialmente di tutti.
Siamo piccole ma cresciamo in buona salute, e come dice l’adagio, quando c’è la salute, c’è tutto!
Grazie Stefania, grazie Silvia e buon compleanno a LLT!
Elisabetta