LE SUGGESTIONI DI APRILE

Aprile è una parola che nell’emisfero nord del mondo porta con sé l’evocazione della primavera: forse può tardare un po’ climaticamente, ma prima o poi il tempo bello si affermerà e il freddo si allontanerà.
Inoltre in Italia si festeggia la liberazione dal nazifascismo avvenuta in data 25 aprile 1945 appunto, quindi festa civile per eccellenza.
Forse per questo è un mese che ha ispirato diversi artisti, sia registi che cantautori, ed ha assunto spesso un significato politico, così ne vogliamo ricordare almeno alcuni.
Cominciamo da Nanni Moretti, il regista romano considerato di culto da più di una generazione. Nel 1998 gira appunto Aprile, film che prende spunto dallo sconcerto di un uomo progressista per la vittoria di Silvio Berlusconi alle elezioni politiche dell’aprile del ‘94. Ci sono scene memorabili nel film, in cui si vede Moretti girare con la vespa per Roma e riscoprire una nuova energia vitale nel dedicarsi a sé stesso e alla vita che gli rimane, dopo la grande delusione della politica.
Interessante è anche una canzone di Francesco Guccini, Quel giorno d’aprile, in cui il cantautore emiliano, simbolo di letterato impegnato nella realtà, rievoca la seconda guerra mondiale e la gioia della liberazione nel 1945.
Un altro cantautore, il lombardo Angelo Branduardi, scrive una canzone dedicata a Che Guevara che si intitola 1º aprile 1965, ed è ispirata ad una lettera che il combattente rivoluzionario latinoamericano scrisse al padre, poco tempo prima di essere ucciso in Bolivia.
Infine non possiamo non ricordare una delle canzoni più malinconiche e suggestive di Fabrizio De André, e anche una delle più note della sua produzione artistica, La canzone dell’amore perduto. Qui la politica non entra, è semplicemente un’opera che parla d’amore.
Il cantautore genovese, ritrovandosi in mano dei fiori appassiti in un aprile lontano, ammette che l’amore, anche il più appassionato è destinato a non durare: inevitabilmente lascerà il posto a un incontro necessario, e ad un bacio che sembrerà il primo perché verrà da un amore nuovo.